FAQ - Dieta non Dieta - Nickel/Intolleranza/Allergia
Sono allergica al nickel e quindi sono molto limitata.... volevo partire chiaramente dalla prima fase perché devo dimagrire e perché non mi voglio bene anzi....ma nn riesco soprattutto per colpa di questo nickel in quanto nn so come gestirlo....nel senso che appunto nn so cosa alternare per seguire il suo programma....
I cibi delle prime 3 fasi della Dieta Non Dieta sono naturalmente poveri di nickel e in ogni caso vi sono diverse alternative.
Carote, mandorle e qualcos'altro c'è....sarà perché ci sono tante cose che nn si possono (con il nickel) che faccio molta fatica a capire cosa posso mangiare.... mi dicono sempre cosa togliere piuttosto che cosa mangiare e quindi questa cosa del nickel mi blocca, rileggerò bene il tutto e proverò a scrivermi un "menù". ma nn è semplice per me
Le prime 3 fasi evitano la maggior parte degli alimenti allergenici. Ci sono diverse opzioni (eviti il kiwi a favore della mela, ad esempio) ma, soprattutto, grazie alla presenza costante del soffritto e del suo stimolo coleretico-colagogo (di aumentata produzione e rilascio nell’intestino di bile) normalizza nel tempo la flora batterica intestinale andando a risolvere il problema dell’intolleranza alle sue radici. La raccomandazione di evitare tutti i cibi ultra-processati, principale fonte di nickel, aiuta ulteriormente.
I cibi delle prime 3 fasi della Dieta Non Dieta sono naturalmente poveri di nickel e in ogni caso vi sono diverse alternative.
Carote, mandorle e qualcos'altro c'è....sarà perché ci sono tante cose che nn si possono (con il nickel) che faccio molta fatica a capire cosa posso mangiare.... mi dicono sempre cosa togliere piuttosto che cosa mangiare e quindi questa cosa del nickel mi blocca, rileggerò bene il tutto e proverò a scrivermi un "menù". ma nn è semplice per me
Le prime 3 fasi evitano la maggior parte degli alimenti allergenici. Ci sono diverse opzioni (eviti il kiwi a favore della mela, ad esempio) ma, soprattutto, grazie alla presenza costante del soffritto e del suo stimolo coleretico-colagogo (di aumentata produzione e rilascio nell’intestino di bile) normalizza nel tempo la flora batterica intestinale andando a risolvere il problema dell’intolleranza alle sue radici. La raccomandazione di evitare tutti i cibi ultra-processati, principale fonte di nickel, aiuta ulteriormente.